“… Perché quando vai in un posto carino, con una storia alle spalle (l’Osteria nasce come negozio di alimentari), dove si mangia bene, con una serie di menu-degustazione decisamente economici (noi milanesi, si sa, se non spendiamo un sacco di soldi non siamo contenti – però…), e ti trovi non bene, ma benissimo (sarò stato bendisposto, consigliato da Marina Malvezzi e indirettamente da Carla Latini; sarò stato influenzato dalla scarsa affluenza; sarò stato deciso a passare una bella serata, e l’ho passata…), vorresti che lo conoscessero tutti, e ci andassero tutti…” di Emanuele Bonati
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